Legalizzazione e giuramento

  • Giuramento ovvero asseverazione delle traduzioni (presso il Tribunale Civile di Roma) La traduzione giurata o asseverata viene realizzata da un traduttore appositamente abilitato, che certifica la corrispondenza del documento tradotto con l’originale davanti al Cancelliere del Tribunale Civile o Giudice di Pace.
  • Legalizzazione delle traduzioni (presso la Procura della Repubblica a Roma (Apostile) o presso l’Ambasciata ucraina a Roma). Per alcuni documenti, specialmente se devono essere utilizzati all’estero, oltre al giuramento del traduttore, c’è bisogno della  legalizzazione della firma del funzionario (o del notaio) che ha controfirmato il verbale di giuramento. Tale procedura ha luogo con l’apposizione del timbro Apostille. Traduzione e legalizzazione certificati all’Ambasciata d’Ucraina a Roma normalmente serve per le iscrizioni anagrafiche presso i Comuni italiani o altre richieste di stato civile quali nascita, matrimonio, divorzio, etc.).
  • Legalizzazione certificati presso l’Ambasciata italiana a Kyiv (Di solito servono per le pratiche di ricongiungimento familiare, richiesta della cittadinanza italiana)
  • Traduzione, legalizzazione e rilascio della Dichiarazione di valore dei titoli di studi ucraini presso l’Ambasciata Italiana a Kyiv.  Sono indispensabili nel caso d’iscrizione presso gli istituti scolastici o universitari in Italia oppure per l’avviamento delle attività autonome.
  • Duplicati dei documenti presso gli uffici di registrazione degli Atti Civili  in Ucraina. (in caso di perdita dell’originale e qualora questo risultasse obsoleto è possibile richiedere duplicato di qualsiasi certificato rilasciato dalle autorità ucraine che possono servire in seguito per le pratiche di ricongiungimento familiare, matrimonio, cittadinanza italiana etc.)
  • Apostile in Ucraina. (I documenti rilasciati in Ucraina per avere valore in Italia devono essere legalizzati dal Ministero della Giustizia d’Ucraina che provvede alla stampa del timbro Apostille in conformità della convenzione dell’Aja.